Il nostro partner Chaffoteaux è fortemente impegnato nel miglioramento continuo del processo di produzione per garantire elevati standard di qualità.
Questa energia termica, totalmente gratuita e rinnovabile, può essere ottenuta da varie fonti.
Vediamole tutte:
- Aria: costo contenuto di investimento e fonte disponibile in misura illimitata;
- Terreno: molto efficiente e funziona tramite sonda geotermica;
- Acqua: molto efficiente attraverso falda acquifera e da fiumi;
Queste fonti energetiche sono tutte primarie e praticamente sono tutte gratuite, fanno funzionare in modo corretto ed efficace un qualsiasi sistema a pompa di calore. Non esiste una classifica tra le fonti di energia, ma la migliore per ogni singola applicazione è strettamente dipendente dalle condizioni di installazione e dall’effettiva richiesta di calore.
Pompa di calore aria-acqua
Questa tecnologia rappresenta il 95% delle soluzioni installate oggi presso le abitazioni in Italia. L‘aria è la fonte di energia più utilizzata perché prevede costi di investimento minori rispetto alle altre tipologie. Il calore, prelevato dall‘aria esterna, viene trasferito all’acqua dell’impianto e utilizzato dalla pompa di calore per portare la casa a una temperatura confortevole e desiderata. Parliamo, in questo caso di pompa di calore aria-acqua. E‘ una soluzione molto conveniente soprattutto in edifici nuovi o dopo interventi di riqualificazione energetica, perché con questa tipologia di generatori il livello di risparmio è elevato e l’investimento si ripaga in pochi anni.
Pompa di calore terra-acqua o acqua-acqua
Questa tecnologia rappresenta meno dell‘1% delle soluzioni installate oggi presso le abitazioni in Italia. Come nell‘aria, l‘energia termica viene immagazzinata anche nel terreno o nell‘acqua presente nel sottosuolo. I generatori che sfruttano questa fonte energetica prendono il nome di pompe di calore geotermiche, dotate di tubazioni attraverso cui circola una miscela di acqua e antigelo.
Questo liquido estrae calore dalla terra e lo trasporta alla pompa di calore. A seconda dello spazio e delle condizioni del terreno, i tubi possono essere installati fino a 100 metri di profondità, o a 2,5 metri nel caso del posizionamento dei tubi a "sbancamento" o a "trincea", dove si sfrutta la superficie del terreno.
La perforazione profonda del sottosuolo oppure il prelievo da falde acquifere/bacini non è consentita ovunque, ma richiede autorizzazioni dall‘ufficio competente. Qualora non fosse possibile, è comunque fattibile estrarre l‘energia termica della terra direttamente sotto la superficie attraverso sistemi a distribuzione orizzontale, posando tubi a una profondità di circa 1,50 metri.
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